PISTOIA – Primo step per un progetto importante ed anche futuribile, in ottica Pistoia Basket.

E' stato Giacomo Galanda a presentare un primo programma del Pistoia Basket Project, collegato al Pistoia Basket Academy.

Al momento le società affiliate sono tredici, ma molte sono anche quelle in fase di affiliazione. “Sono un po' sparito in questo inizio stagione, perchè stò lavorando dietro le quinte proprio al primo lancio di questo progetto. Facciamo un piccolo passo per quello che è il basket nel nostro territorio, ma è un grande passo per il basket nel territorio toscano, arrivando a Liguria, Lazio, Umbria e parte dell'Emilia Romagna. L'obiettivo principale è quello di accrescere potenzialità e talenti del Pistoia Basket, investendo sul territorio; da tre anni a questa parte, siamo detentori di un titolo di serie A, quindi vogliamo creare opportunità per le società del territorio, condividendo le esperienze della serie A. Vogliamo creare collaborazioni per far crescere il sistema e, per il sostentamento, abbiamo bisogno della collaborazione di tutti e questa rete siamo sicuri porterà benefici”. 

“L'impegno sarà organizzare eventi e la partecipazione ad eventi, con i ragazzi che potranno avere un contatto diretto con i giocatori di serie A; poi clinic dedicati ad allenatori e giocatori e tornei che porteranno a confrontarsi squadre che faranno parte del progetto, con il sogno di partecipare a tornei internazionali. Poi la scuola di tifo, che dobbiamo strutturare perchè è vero che abbiamo uno dei palazzetti più caldi d'Italia, ma è anche uno di quelli riconosciuti tra i più positivi, con i ragazzi della Baraonda Biancorossa che gestiscono un tifo positivo. Poi i camp, che vogliamo implementare con i city camp ed attività cittadine. Un'altra cosa che ci stà molto a cuore, per lo sfruttamento dell'immagine, con una fan zone PTBK 2000; quindi una serie di iniziative che si legano alle partite come abbonamenti, incontri con i giocatori ed omaggi di targa e magliette. I veri frutti del progetto li vedremo fra due/tre anni perchè, i progetti legati alle giovanili, hanno un senso se visti in ottica futura, cercando di alimentare questo lavoro con passione e condivisione di ideali".

"Alle società partecipate -termina Galanda- chiediamo collaborazione e condivisione, partecipazione, scouting ed offerte commerciali. Nell'ultimo anno siamo stati i secondi come settore giovanile in Italia e siamo considerati una delle migliori società per quanto riguarda i giovani, pensando che la prima è Venezia. Infine lanceremo anche un sito web, che sarà collegato a quello del Pistoia Basket. Per i più piccoli stiamo anche organizzando un torneo al palazzetto nel giorno di Befana; le idee sono tante, non è detto che si porti a casa tutto, ma si inizia con entusiasmo e cerchiamo di condividerlo il più possibile”.

(Articolo di Leonardo Cecconi su REPORTSPORT.IT)